Uno sguardo

Pace

Non c'era nella notte elettrica fra suoni graffianti e ritmi rullanti
Non c'era sulla pelle nuda di una sconosciuta conquista gentile
Non c'era nell'alba vista da un caffè e da occhi stanchi di ogni festa
Quando ho corso nello spazio sfidando ogni fulmine ho perso me stesso
L'ho trovata in un angolo flebile con la sua mano a scaldare la mia
E il sorriso di un volto attraente mi ha detto le parole più intense
E senza vette di gioia né di dolore ho soltanto ascoltato il suo amore